Il massaggio - Mariano Robino

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Il massaggio

L’immagine di presentazione è volutamente fatta a negativo nell’intento di far capire che si tratta di un lavoro che va oltre le apparenze, rispettando anche quella parte importantissima di cui sovente non si è consci, che va tuttavia amata, valutata, aiutata e compresa nell’interezza della propria individualità al fine di stare veramente bene con se stessi, con gli altri ed essere olisticamente in salute.
Il massaggio (dal greco "massein" che significa impastare, modellare; dall’ebraico "mases" e dall’arabo "massa" che significa toccare, sfregare, manipolare, ecc.) è la più antica forma di terapia fisica e con certezza non si sa quando gli esseri umani abbiano iniziato a servirsene, mentre è sicuro che è stato utilizzato in diverse civiltà al fine di alleviare dolori, decontrarre la muscolatura, allentare tensioni e fatiche, nonché portare benessere anche psichico.
Nella cultura orientale gode di grande considerazione per il forte legame tra mente e corpo e viene considerato come un’azione che parte dal corpo e raggiunge i livelli emotivi e spirituali: è quindi non solo fonte di rilassamento, ma anche di vigore giacché riesce a mobilitare quelle energie che possono essere bloccate.

Il massaggiatore olistico lavorando con questa visione a più livelli, compresa, per non far danni, la conoscenza dell’anatomia e della fisiologia dei tessuti molli, delle ossa e delle articolazioni con cui sono in relazione, nonché la consapevolezza delle proprie competenze (MAI voler fare ciò di cui non si è capaci) adatta le tecniche di massaggio alle esigenze di chi lo riceve in quel particolare momento, rispondendo al linguaggio del corpo di costui.
Questo tipo di massaggio, grazie alle notevoli capacità rilassanti ed antistress, può essere considerato anche un’ottima tecnica per stimolare positivamente il buon funzionamento auto curativo dell’organismo e così preservarne il corretto equilibrio.
Anche per questo il rispetto per l'altro deve essere maturo ed assoluto.

 
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