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Trattamenti energetici
Cosa sono e da dove vengono
I trattamenti energetici sono essenzialmente un lavoro sul campo energetico umano; non vi sono controindicazioni, non si interferisce con l’azione di eventuali cure in corso, non si dà luogo a dipendenze d’alcun genere, non viene fatto o richiesto nulla di moralmente eccepibile.
Per un rapido inquadramento del discorso presento a "volo d’aquila" le basi su cui si poggiano.
Inizio ricordando che oltre 5.000 anni fa nell’antica tradizione spirituale indiana si parlava di un’energia universale chiamata Prana, elemento costitutivo e fonte d’ogni forma di vita. I cinesi postularono l’esistenza di un’energia vitale costituente e permeante tutta la materia animata ed inanimata, la chiamarono Ch’i e videro ch’era composta di due forze polari Yin e Yang: quand’erano in equilibrio l’organismo godeva di buona salute, mentre quando v’era squilibrio s’instaurava un malessere e col tempo poteva insorgere una malattia.
Nel 1911 il dottor William Kilner studiando il campo energetico umano osservò una luminescenza attorno all’intero corpo dei pazienti divisa in tre diversi strati. Presso l’Istituto Atomico Nucleare dell’Accademia Sinica di Shanghai è stato dimostrato che il corpo umano emette ed è circondato da energia; ciò è stato confermato anche in Russia presso l’Istituto per la Bioinformazione di A.S. Popov. Negli U.S.A. si misurano e si studiano i campi elettromagnetici che circondano il corpo con un sensibile strumento chiamato Superconducting Quantum Interference Device.
Quanto sopra per chiarire che anche se vi è ancora moltissimo da studiare e scoprire, tuttavia è una cosa seria, richiede impegno, consapevolezza dei propri limiti e competenza in chi la pratica: i terapeuti olistici non fanno miracoli, non sostituiscono medici e psicoterapeuti coi quali volentieri collaborano quando ciò è accettato.
Possono ottenere solo quanto è possibile al determinato singolo essere umano, anche se ciò risulta inspiegabile alla luce delle attuali conoscenze.
Il verbo greco Therapeuein, da cui i termini italiani terapia e terapeutico, ha un significato che va oltre il semplice guarire e curare arrivando al senso di servire una persona ed anche onorarla: a mio avviso questo è lo spirito con cui operare con l’energia al fine di ottenere quello che è il massimo bene per ogni singolo paziente nella sua interezza e nella sua unità somatico-
Immagine fotografica pubblicata per la gentile concessione dei Gemelli Carlo e Mauro Margaro:
astrofili e fotografi professionisti in Strambino (TO).